L’impermeabilizzazione di bacini artificiali e canali viene effettuata secondo sistemi che dipendono dall’utilizzo dell’opera. Non si tratta di garantire solo una eccellente e duratura impermeabilizzazione ma anche di scegliere le tecniche e i materiali più idonei a garantirne la funzionalità nel tempo.
Che si tratti di un bacino artificiale o di un canale, sono necessari spesso lavori complementari come ad esempio la messa in opera di una vasca condensagrassi e canali irrigui: nella vasca condensagrassi, dimensionata in modo adeguato, oli e schiume si separano in base a meccanismi fisici. I casi in cui è necessario impermeabilizzare e fornire di un sistema protettivo i bacini artificiali e i canali sono molteplici.
Infatti possono essere interessati i bacini di decantazione dei lavori minerari e le vasche di prima o seconda pioggia ma anche i bacini idrici. Questi sono solo alcuni esempi ma sono possibili soluzioni in grado di soddisfare qualunque esigenza.
I bacini artificiali e i canali sono sottoposti a un continuo contatto con l’acqua, sia in termini di scorrimento, per quanto riguarda i canali, che in termini di deposito se si fa riferimento ai bacini. L’acqua è preziosa e una impermeabilizzazione eseguita a regola d’arte consente di raccoglierla per irrigare, di avere una riserva antincendio, di creare un laghetto ornamentale oppure di far decantare i liquidi quando si presenta questa necessità.
Vengono anche realizzate impermeabilizzazioni speciali per le fosse di discarica degli idrocarburi con manti appositi che resistono alle sostanze più aggressive.
Quando si parla di bacini artificiali si fa riferimento ad invasi appositamente realizzati per contenere ingenti volumi di acqua. Sono invasi nei quali è necessaria l’impermeabilizzazione delle pareti e del fondo e dove l’acqua potrebbe essere utilizzata per l’agricoltura.
Se si tratta di bacini di decantazione saranno contenute, invece, le acque degli scarichi fognari o dei rifiuti industriali: l’obiettivo, in questo caso, è eliminare le sostanze inquinanti. Che si tratti di acqua salata, acqua potabile o acqua inquinata da sostanze chimiche, l’impermeabilizzazione impedisce che i liquidi si disperdano nel terreno e che siano convogliati in canali e condotte idriche.
I canali e i bacini sono impermeabilizzati utilizzando le stesse tecniche e gli stessi materiali ma nel caso dei canali è possibile prevedere il potenziamento degli argini mediante elementi di rinforzo quali possono essere le geogriglie. Per quanto riguarda i bacini artificiali e i rivestimenti dei canali le impermeabilizzazioni devono essere adeguate alla finalità del progetto: le geomembrane in polietilene in HDPE garantiscono l’impermeabilizzazione sui terreni, le coperture dei bacini per le riserve idriche e quelle per le bonifiche.
La nostra azienda realizza impermeabilizzazioni a regola d’arte e produce vasche condensagrassi, di contenimento e tubi, in PVC, PEAD e PP, su misura. Se sei interessato contattaci. Qualunque sia l’area di intervento ti garantiamo la massima assistenza sia nel corso dei lavori che dopo la messa in opera.